Quickribbon Occhio su Roccella: Benvenuto 2006....
_@_OcchiO su Roccella _@_ Scelti per Voi: Camilla che odiava la politica - Autore: Luigi Garlando - Casa editrice: Rizzoli. - (Camilla ha dodici anni e vive in un paese di provincia insieme al fratellino e alla mamma. Il papa, in passato braccio destro del Primo Ministro, non c'è più: si è suicidato in carcere sei anni prima, dopo essere stato accusato ingiustamente di corruzione. Da allora Camilla odia la politica e tutto ciò che ha a che fare con essa. Ma un giorno in paese arriva un barbone, che prima la aiuta a ribellarsi a un gruppo di bulli della sua scuola, e poi, piano piano, le insegna che cosa sia la politica, quella vera, quella a cui il suo papa aveva dedicato tutto se stesso. E grazie a quelle lunghe chiacchierate Camilla impara a far pace con la politica e con il mondo, quello dentro di sé e quello in cui vive.)

AdnKronos News

giovedì, gennaio 05, 2006

Benvenuto 2006....

Da pochi giorni è iniziato questo 2006 ma già ci sono da segnalare le prime notizie, alcune veramente tristi e deprimenti.

Mi permetto di iniziare con una notizia che ho ascoltato stamani a un tg locale; molti roccellesi sapranno che proprio sul finire dell'anno il nostro paese è stato, per l'ennesima volta, colpito da un lutto di un nostro giovane concittadino (mio coetaneo), a causa di un incidente stradale, dovuto anche alle pessime condizioni del manto stradale.
Oggi ho appreso che di fronte a un così grave lutto, il Sig. Costarella di Fi ha scritto al sindaco perché l'Amministrazione si prenda le sue responsabilità, che con una sottile vena polemica già gli imputava. Non vorrei neanche commentare questa uscita da bassa politica, anzi permettetemi da VERGOGNOSA POLITICA, ci sarebbero tante e tante cose da poter rimproverare a questa Amministrazione invece che speculare sulla morte di un giovane.

Cambiamo totalmente argomento, con un'altra amara constatazione però, il Sig. Lorenzo Cherubini ha detto all'Unità: «I ragazzi della Locride meritano la stessa qualità di concerti di New York, Roma e Milano. Volevo che i concerti a Cosenza e Locri fossero uno spettacolo vero. È stato un Capodanno bellissimo. Non lo dimenticherò».
Belle parole, vere, ma dov'era il Sig. Cherubini quando dalle pagine di questo blog si lanciava la notizia e l'iniziativa di raccolta firme per salvare dalla possibile scomparsa il Festival Jazz di Roccella Jonica? Non sa il Sig. Cherubini che la locride ha da poco perso dopo 25 anni la sua stagione concertistica? Sarà forse ad alto livello solo il Suo concerto "gratuito"?


Ecco poi altri Articoli interessanti dei giorni scorsi....



SOLE 24 ORE
del 3/1/2006


SOLE 24 ORE
del 3/1/2006



CORRIERE DELLA SERA
del 31/12/2005


STAMPA
del 31/12/2005


SOLE 24 ORE
del 29/12/2005

2 commenti:

Anonimo ha detto...

BENVENUTO 2006 replica
Carissimo piciaro, innanzitutto complimenti per il tuo ottimo blog. Continua così, perché il nostro SUD ha bisogno di comunicazione fatta bene.
Premetto di essere apolitico, con una leggera simpatia per il centro-sinistra (più centro che sinistra). Però permettermi di non condividere quanto hai scritto in merito alla VERGOGNOSA POLITICA. Io non so se si tratta di speculazione o altro e non me lo chiedo neppure. Una cosa è certa, chi ha sbagliato deve pagare, specie quando di mezzo c'è una vita umana. Il lungomare di Roccella (e non solo) è in un pessimo stato di abbandono. Io vivo in una grande città, e appena si forma un buco accidentale di pochi centimetri sulla strada, intervengono i vigili, delimitando e segnalando la zona. Comunque sia, non desidero far polemica, e penso che se arriva una giusta frase da un qualunque uomo (destra o sinistra), essa deve essere accettata, senza guardare da quale grado di angolazione politica arrivi la voce. Concludo con un frase del grande Lorenzo Cherubini, che tutti noi dovremmo sempre tener presente:'Cerca di essere uomo, prima di essere gente'. Il titolo della canzone? Barabba. Un caro saluto

Anonimo ha detto...

Grazie dei complimenti e permettimi di aggiungere qualche dettaglio per farti capire meglio i motivi della mia indignazione. Proprio ieri il circolo Roccellese di Forza Italia ha affisso in piazza dei manifesti che non possono far indignare i cittadini. Dici bene tv, anch'io posso capire l'indignazione e pretendo che si faccia giustizia, ma non può un partito USARE una morte per fare della becera polemica! Chi ha sbagliato paghi e paghi ciò che è giusto. Ma la politica non si fà così... Se in un paese come Roccella l'alternativa all'attuale amministrazione sono persone del genere con la tristezza più amara devo dire che non ci può essere una sana democrazia dell'alternanza... Non mi sono mai esposto nel mio blog a fare polemiche sul mio paese, ma quando è troppo è troppo!