Quickribbon Occhio su Roccella: maggio 2008
_@_OcchiO su Roccella _@_ Scelti per Voi: Camilla che odiava la politica - Autore: Luigi Garlando - Casa editrice: Rizzoli. - (Camilla ha dodici anni e vive in un paese di provincia insieme al fratellino e alla mamma. Il papa, in passato braccio destro del Primo Ministro, non c'è più: si è suicidato in carcere sei anni prima, dopo essere stato accusato ingiustamente di corruzione. Da allora Camilla odia la politica e tutto ciò che ha a che fare con essa. Ma un giorno in paese arriva un barbone, che prima la aiuta a ribellarsi a un gruppo di bulli della sua scuola, e poi, piano piano, le insegna che cosa sia la politica, quella vera, quella a cui il suo papa aveva dedicato tutto se stesso. E grazie a quelle lunghe chiacchierate Camilla impara a far pace con la politica e con il mondo, quello dentro di sé e quello in cui vive.)

AdnKronos News

venerdì, maggio 30, 2008

Roccella PRIMA IN CALABRIA NELLA GUIDA BLU DI LEGAMBIENTE!

2008!

74.0 - Roccella Ionica (Reggio Calabria)

Giudizio complessivo: 4 vele Qualità ambientale: 4 stelle Qualità servizi di accoglienza: 5 petali Onde: Mare pulito e buoni servizi Castello: presenza di luoghi o iniziative di interesse culturale Presenza di servizi per disabili


Come accade ormai daL 2003 la nostra cittadini primeggia tra le località segnalate dalla guida realizzata da Legambiente e Touring Club Italiano.

Alla sua ottava edizione la Guida Blu è diventato uno strumento indispensabile per trascorrere l'estate all'insegna della natura e dell'ambiente, frutto del sodalizio consolidato fra Legambiente e Touring Club Italiano.

Quest'anno la guida è ancora più ricca d'informazioni. E' aumentato il numero di località passate in rassegna, con diverse nuove spiagge segnalate e "raccontate".

La Guida Blu è frutto del lavoro di indagine svolto dalla Goletta Verde di Legambiente durante i suoi anni di navigazione, ma anche del patrimonio di conoscenza delle centinaia di gruppi locali di Legambiente. Le valutazioni non riguardano solo la qualità delle acque di balneazione ma tengono conto di molte altre variabili, a cominciare dalla qualità delle strutture ricettive, dalla presenza di un centro storico ben conservato, da un'offerta enogastronomica di pregio, dalla vicinanza a luoghi di interesse storico artistico o naturalistico, e così via.

Le valutazioni di Legambiente sono state infine integrate con i dati ufficiali raccolti attraverso la banca dati dei Comuni italiani (Ancitel), e sintetizzate in un giudizio espresso con le vele (da un massimo di 5 vele a un minimo di una vela). Anche quest'anno l'elaborazione dei dati è curata dal prestigioso Istituto di Ricerca Ambiente Italia.

E insieme alle vele, c'è la segnalazione delle spiagge più belle: spesso sono angoli conosciuti e frequentati solo dai residenti, magari raggiungibili dopo faticosi trekking o seguendo itinerari nascosti.


RICORDIAMO I DATI DEGLI SCORSI ANNI:


2007

69.2 - Roccella Ionica (Reggio Calabria)

Giudizio complessivo: 4 vele Qualità ambientale: 4 stelle Qualità servizi di accoglienza: 4 petali Onde: Mare pulito e buoni servizi Castello: presenza di luoghi o iniziative di interesse culturale Presenza di servizi per disabili

2006

85.2 - Roccella Ionica (Reggio Calabria)

Giudizio complessivo: 4 vele Qualità ambientale: 4 stelle Qualità servizi di accoglienza: 4 petali Onde: Mare pulito e buoni servizi Castello: presenza di luoghi o iniziative di interesse culturale Presenza di servizi per disabili

2005

88.1 - Roccella Ionica (Reggio Calabria)

Giudizio complessivo: 4 vele Qualità ambientale: 5 stelle Qualità servizi di accoglienza: 3 petali Onde: Mare pulito e buoni servizi Castello: presenza di luoghi o iniziative di interesse culturale Presenza di servizi per disabili

2004

88.1 - Roccella Ionica (Reggio Calabria)

Giudizio complessivo: 4 vele Qualità ambientale: 5 stelle Qualità servizi di accoglienza: 3 petali Onde: Mare pulito e buoni servizi Castello: presenza di luoghi o iniziative di interesse culturale Presenza di servizi per disabili

2003

81.5 - Roccella Ionica (Reggio Calabria)

Giudizio complessivo: 3 vele Qualità ambientale: 4 stelle Qualità servizi di accoglienza: 4 petali Albero: Questo comune ha svolto iniziative per la migliorare la sostenibilità ambientale Onde: Mare pulito e buoni servizi Castello: presenza di luoghi o iniziative di interesse culturale Presenza di servizi per disabili


martedì, maggio 27, 2008

Infiamma la polemica sul Torrente Zirgone!




Da qualche settimana infiamma sul News Blog di Roccella (http://roccellajonica.blogspot.com) la polemica sulla pulitura del Torrente Zirgone. Non scendo nella polemica, chi vuole può andare a leggersi i vari passaggi sul blog, quello che mi interessa è la serie di commenti che questa vicenda ha portato fuori e che credevo fossero pensieri solo di chi vi scrive e dei pochi altri che partecipano attivamente a questo blog (Donato soltanto!!!).

La giunta roccellese da qualche anno si vanta di grossi passi in avanti fatti rispetto al passato, ma se la mia sincerità non mi abbandona, io non ne vedo punti (come direbbero a Siena!).
Roccella è un paese che lentamente muore (rileggere poesia Neruda, forse è utile!) che non guarda in avanti, inesistenti gli under 30 in giunta ma anche in consiglio comunale, il MERITO e le competenze non ne parliamo nemmeno.... Non mi esprimo sull'opposizione, se ancora ne esiste una.
Ora iniziano a girare in paese, (sotto gli alberi della piazza che se potessero parlare...), le prime voci sui possibili successori a Zito e sentendo i nomi che si fanno capisco che non cambierà un cazzo (scusate il francesismo!).

Roccella è un paese dove non esiste più il commercio, sul corso i negozi chiudono a scacchiera, ovviamente la responsabilità non è solo politica. I cittadini devono prendersi la loro parte di responsabilità, sarà interessante vedere nei prossimi anni i dati della raccolta differenziata che rappresenta sicuramente un indice di civiltà di una popolazione...
Certo a Roccella l'equazione il popolo ha i governanti che si merita può essere tranquillamente invertita se pensiamo che quando hanno piantato le nuove piante sul lungomare c'erano signore che andavano a rubarle in pieno giorno e il sindaco è stato costretto a scrivere una lettera pubblica; oppure se vediamo lo scempio che i ragazzini (preferisco definirli figli di buona donna!) hanno fatto sulle colonne in via marina.

Nonostante tutto ciò secondo me ci sono i presupposti per un cambiamento, Roccella è pur sempre un paese che esporta cervelli in tutta Italia, anzi in tutto il mondo. E' sempre piena di gente per bene che partecipa alle giornate ecologiche e di mamme che danno una sana sberla al figlio che butta la carta per terra o prende a calci una pianta.

Il risveglio del nostro paese passa da queste persone, che magari non vedi su Telemia ma che sono il vero nucleo portante di questo paese. Senza la civiltà di queste persone dove saremo?
Ecco il rilancio di Roccella deve partire da un patto aperto a tutti i cittadini civili, da quanti fino ad oggi hanno sofferto in silenzio e credono in un risveglio di una coscienza civica calabrese e roccellese. Non è una questione politica è una questione di civiltà!



venerdì, maggio 23, 2008

23 Maggio 1992

A sedici anni dalla strage di Capaci mi piace ricordarla con la canzone “Signor tenente”.
Potrebbe sembrare strano ma basterà ascoltare e leggere le parole per capire come è chiaro il richiamo alle stragi di Capaci e di via D'Amelio.
Vuol essere una denuncia delle condizioni lavorative delle forze dell'ordine in un periodo in cui era ancora vivo "l'eco" delle bombe del '92.
L'uso della parola "minchia", presente nel testo, sta a sottolineare quanto fosse più sentita questa situazione nel Sud Italia, dove la Mafia la faceva da padrona

Forse possiamo cambiarla ma è l'unica che c'è
Questa vita di stracci e sorrisi e di mezze parole
Forse cent'anni o duecento è un attimo che va
Fosse di un attimo appena
Sarebbe con me tutti vestiti di vento ad inseguirci nel sole
Tutti aggrappati ad un filo e non sappiamo dove
Minchia signor tenente che siamo usciti dalla centrale
Ed in costante contatto radio
Abbiamo preso la provinciale
Ed al chilometro 41 presso la casa cantonieraNascosto bene la nostra auto c'asse vedesse che non c'era
E abbiam montato l'autovelox e fatto multe senza pietàA chi passava sopra i 50 fossero pure i 50 di età
E preso uno senza patente
Minchia signor tenente faceva un caldo che se bruciavaLa provinciale sembrava un forno
C'era l'asfalto che tremolava e che sbiadivo tutto lo sfondo
Ed è così tutti sudati che abbiam saputo di quel fattaccio
Di quei ragazzi morti ammazzati
Gettati in aria come uno straccio caduti a terra come persone
Che han fatto a pezzi con l'esplosivo
Che se non serve per cose buone
Può diventar così cattivo che dopo quasi non resta niente
Minchia signor tenente e siamo qui con queste divise
Che tante volte ci vanno strette
Specie da quando sono derise da un umorismo di barzellette
E siamo stanchi di sopportare quel che succede in questo paese
Dove ci tocca farci ammazzare per poco più di un milione al mese
E c'è una cosa qui nella gola, una che proprio non ci va giù
E farla scendere è una parola, se chi ci ammazza prende di più
Di quel che prende la brava gente
Minchia signor tenente lo so che parlo col comandante
Ma quanto tempo dovrà passare per star seduto su una volante
La voce in radio ci fa tremare, che di coraggio ne abbiamo tanto
Ma qui diventa sempre più dura quanto ci tocca fare i conti
Con il coraggio della paura, e questo è quel che succede adesso
Che poi se c'è una chiamata urgente se prende su e ci si va lo stesso
E scusi tanto se non è niente
Minchia signor tenente per cui se pensa che c'ho vent'anni
Credo che proprio non mi dà torto
Se riesce a mettersi nei miei panni magari non mi farà rapporto
E glielo dico sinceramente
Minchia signor tenente

sabato, maggio 17, 2008

La Regione Calabria finanzia Viaggi Studio all'estero!



Dal 26 maggio 2008 al 30 giugno 2008




Tutti i ragazzi che abbiano compiuto il 18esimo anno di età potranno presentare la domanda per partecipare al finanziamento di viaggi studio per imparare le lingue all’estero. I requisiti sono presenti nei file del bando che sono scaricabili da QUESTO LINK!



venerdì, maggio 09, 2008

Se ci fosse luce sarebbe bellissimo...

9 MAGGIO 1978 - 9 MAGGIO 2008

30 anni senza Aldo Moro...

in suo ricordo e di tutte le vittime del terrorismo.

mercoledì, maggio 07, 2008

Roccella è sempre più BLU...

Anche quest'anno la nostra cittadina si riconferma tra le 3 uniche spiagge di qualità in Calabria!


ROMA -Cresce il numero di spiagge italiane che può fregiarsi del titolo di "Bandiera Blu". Quest'anno il vessillo che premia il mare doc è stato assegnato a 104 località (consulta la mappa completa in pdf), otto in più rispetto alle 96 premiate lo scorso anno e le 90 del 2006. Riconoscimento anche a 56 approdi turistici, due in più rispetto ai 54 dello scorso anno e ai 52 del 2006.


Il primato 2008 spetta ancora alla Toscana, quest'anno a pari merito con le Marche con 15 bandiere. La Liguria arriva a 14 mentre l'Abruzzo si porta a 13. Due in più per la Campania ora a quota 11 (dalle 9 del 2007). Una in meno, invece, per l'Emilia Romagna che scende a 8; quindi una bandiera in più sia per la Puglia che per il Veneto che salgono a 5, così come per la Sicilia, che arriva a 4, e per la Calabria che a quota 3 raggiunge il Lazio che viceversa ne perde una; il Friuli Venezia Giulia e il Molise riconfermano le 2 dell'anno scorso, raggiunte dalla Sardegna che ne conquista 2, per finire con Piemonte (sul Lago maggiore) e Basilicata, con 1 sola Bandiera Blu.


Un dato, quello della Sardegna, universalmente riconosciuta come una delle regioni con il mare più bello e più pulito del Mediterraneo, che non può non sorprendere, ma che si può spiegare con i particolari criteri usati dalla Fee, la Fondazione per l'educazione ambientale che ogni primavera in collaborazione con il Cobat (il Consorzio obbligatorio per la raccolta delle batterie esauste) assegna i riconoscimenti. Per ottenere le Bandiere Blu i Comuni devono innanzitutto decidere di iscriversi alla "competizione", fornendo una lunga serie di dati, non tutti legati strettamente alla qualità della spiaggia così come la può intendere il bagnante della domenica. Si prendono in esame, ad esempio, anche le strutture di pronto soccorso e l'accessibilità per i disabili.


Per lo stesso motivo, mancano dall'elenco altre località come l'Isola d'Elba, le Tremiti, le Eolie e il Salento che nell'immaginario degli amanti del mare rappresentano il top.





tratto da Repubblica.it