Quickribbon Occhio su Roccella: ottobre 2006
_@_OcchiO su Roccella _@_ Scelti per Voi: Camilla che odiava la politica - Autore: Luigi Garlando - Casa editrice: Rizzoli. - (Camilla ha dodici anni e vive in un paese di provincia insieme al fratellino e alla mamma. Il papa, in passato braccio destro del Primo Ministro, non c'è più: si è suicidato in carcere sei anni prima, dopo essere stato accusato ingiustamente di corruzione. Da allora Camilla odia la politica e tutto ciò che ha a che fare con essa. Ma un giorno in paese arriva un barbone, che prima la aiuta a ribellarsi a un gruppo di bulli della sua scuola, e poi, piano piano, le insegna che cosa sia la politica, quella vera, quella a cui il suo papa aveva dedicato tutto se stesso. E grazie a quelle lunghe chiacchierate Camilla impara a far pace con la politica e con il mondo, quello dentro di sé e quello in cui vive.)

AdnKronos News

martedì, ottobre 31, 2006

Chisti Simu (Intervista Reggio Calabria a tifoso reggino...)

Intervista con sottotitoli...

venerdì, ottobre 13, 2006

A fare bene il propio lavoro non si sbaglia mai!

E' forse il paradosso più crudele; far bene il proprio lavoro, con passione, discernimento e rischiare però di finire in galera, ma in Calabria si sa la crudeltà sembra esser diventata legge...

E' questa la frase con cui inizierei la mia favola se dovessi scrivere un libro sulla storia, o forse è meglio dire sull' incubo, di Guglielmo Genovese.
Ha ragione il giornalista del Quotidiano della Calabria a iniziare il suo articolo così: "Dalle stelle alle stalle, per poi ritornare su su, fino a sfiorare il cielo."
Guglielmo Genovese è, come lo definirebbe Lucarelli nei suoi libri, una PERSONA PERBENE, un professore-archeologo che tre anni fa, in seguito alla scoperta accidentale d' un insediamento preistorico d' epoca neolitica, ha dovuto subire un' enorme ingiustizia!
Questa è la storia di chi in Calabria tenta di fare bene il proprio lavoro di contribuire attivamente alla crescita della sua regione a tutti i livelli e puntualmente si ritrova i bastoni tra le ruote, muri enormi, porte chiuse e calci nel culo...
L'ho sempre detto e chi mi conosce lo sa bene, noi che viviamo fuori dalla Calabria ci sentiamo forse esuli, ma chi decide di restare a vivere, metter su famiglia, lavorare non fa una scelta semplice e soprattutto fa quella che io definisco una SCELTA CORAGGIOSA!
Ed è questo che ha avuto Guglielmo, coraggio, a mettersi contro chi ha cercato di intralciare o forse meglio sabotare la sua scoperta, chi gli ha puntato il dito contro dipingendolo come un LADRO e IMBROGLIONE!

Oggi dopo tre anni IN NOME DEL POPOLO ITALIANO, Guglielmo Genovese ha spezzato il dito che tentava di sporcare la sua carriera e rimane un professionista affermato, e ci dimostra che anche in Calabria a fare bene il proprio lavoro non si sbaglia mai!







Qui sotto una serie di articoli apparsi sui quotidiani che descrivono molto bene la vicenda umana e giudiziaria del Prof. Genovese.


Articolo Gazzetta del Sud


Articolo La Provincia


Articolo Il Quotidiano della Calabria