Quickribbon Occhio su Roccella: ROCK O LENTO?
_@_OcchiO su Roccella _@_ Scelti per Voi: Camilla che odiava la politica - Autore: Luigi Garlando - Casa editrice: Rizzoli. - (Camilla ha dodici anni e vive in un paese di provincia insieme al fratellino e alla mamma. Il papa, in passato braccio destro del Primo Ministro, non c'è più: si è suicidato in carcere sei anni prima, dopo essere stato accusato ingiustamente di corruzione. Da allora Camilla odia la politica e tutto ciò che ha a che fare con essa. Ma un giorno in paese arriva un barbone, che prima la aiuta a ribellarsi a un gruppo di bulli della sua scuola, e poi, piano piano, le insegna che cosa sia la politica, quella vera, quella a cui il suo papa aveva dedicato tutto se stesso. E grazie a quelle lunghe chiacchierate Camilla impara a far pace con la politica e con il mondo, quello dentro di sé e quello in cui vive.)

AdnKronos News

domenica, novembre 06, 2005

ROCK O LENTO?


Da quando qualche settimana fa è ritornato in TV Adriano Celentano, tutta Italia non fa altro che interrogarsi se viviamo in un Paese liberale e se nelle nostre televisioni ci si può esprimere e fare satira politica senza che nessuno censuri i copioni.
Sinceramente non credo che un programma televisivo, seppur seguito ogni giovedì da quasi il 50% della popolazione che in quelle ore è d’avanti alla TV, possa influenzare le idee politiche e quindi le prossime elezioni che si terranno in Italia.
Oltre però a queste, oserei dire inutili polemiche, il molleggiato più famoso in Italia è riuscito, qualora ce ne avessimo bisogno, a lanciare un nuovo tormentone, grazie alla sua interpretazione su ciò che è rock e su ciò che è lento.
Ci saremmo mai noi potuti sottrarre a questo tormentone? Direi proprio di no, e quindi anche io mi sono cimentanto in una mia personalissima lista su ciò che è rock e ciò che è lento:
manifestare con uno striscione bianco contro la mafia è rock, ma parlare in TV della mafia è lento.
Carlo Azeglio Ciampi e la signora Franca sono rock, Calderoli e Borghezio lentissimi.
Le elezioni primarie sono rock, imporsi come leader di una coalizione è lento.
Aumentare le pensioni di anzianità è rock, il caro-vita è lento.
Israele è rock, Ahmanidejad è lentissimo.
Il mare della costa jonica è rock, non sfruttare le sue potenzialità è lento.
Il vescovo Giancarlo Maria Bregantini è rock, i preti pedofili…beh forse dire che sono solo lenti è fargli un complimento!
Avere rispetto per il prossimo è rock, essere uomini d’onore è lento.
I concorsi pubblici sono rock, ma farsi raccomandare per vincerli è lentissimo.
Denunciare gli usurai è rock, essere omertosi è lento.
I politici della prima Repubblica….beh se non sono lenti loro!, i giovani che s’interessano di politica invece sono rock.
L’ammodernamento della ferrovia del sud (purtroppo devo usare il condizionale) sarebbe rock, il ponte sullo stretto è lento.
I blog su internet sono rock, Porta a Porta è lentissimo.
Portare avanti le proprie idee è rock, assecondare quelle del potente di turno….dovrei dire lento ma sinceramente non rende proprio il significato!!!!
Ed infine concedetemi una digressione che oserei definire nostalgica:
i PESSIMI ELEMENTI sono ROCK, dimenticarsi di averci fatto parte è LENTISSIMISSIMO.
Ogni riferimento a fatti o cose realmente accadute è puramente….voluto, spero che nessuno ne abbia a male e che qualcun altro ci faccia conoscere cosa è per lui rock oppure lento.

2 commenti:

pIcIaRo ha detto...

Il sindaco Scopelliti è LENTO, Veltroni è ROCK!

the saint ha detto...

e' proprio vero, Veltroni è più che rock, il miglior sindaco che noi calabresi che studiamo a Roma potessimo sperare.
lo vorremmo candidato premier per il centrosinistra!!! chissà alle prossime elezioni....