Quickribbon Occhio su Roccella: Quando i diritti vengono violati...
_@_OcchiO su Roccella _@_ Scelti per Voi: Camilla che odiava la politica - Autore: Luigi Garlando - Casa editrice: Rizzoli. - (Camilla ha dodici anni e vive in un paese di provincia insieme al fratellino e alla mamma. Il papa, in passato braccio destro del Primo Ministro, non c'è più: si è suicidato in carcere sei anni prima, dopo essere stato accusato ingiustamente di corruzione. Da allora Camilla odia la politica e tutto ciò che ha a che fare con essa. Ma un giorno in paese arriva un barbone, che prima la aiuta a ribellarsi a un gruppo di bulli della sua scuola, e poi, piano piano, le insegna che cosa sia la politica, quella vera, quella a cui il suo papa aveva dedicato tutto se stesso. E grazie a quelle lunghe chiacchierate Camilla impara a far pace con la politica e con il mondo, quello dentro di sé e quello in cui vive.)

AdnKronos News

domenica, settembre 25, 2005

Quando i diritti vengono violati...


Ecco il post sul blog (di qui il linguaggio
colloquiale) di Paolo Zocchi, dirigente della
Margherita, sul caso Yahoo.

Ebbene sì. Io faccio un unico gioco: mai fatto un
solitario, un tetris o altre cosette di questo tipo.
Il mio debole sono le Crossword in inglese su Yahoo!.
Bene, con grande rammarico, però vi annuncio che da
ora in poi, per un mese, non aprirò più il portale di
Yahoo!
Come sapete l'azienda americana (per la precisione
Yahoo! Holding Ltd, di Hong Kong) ha obbedito in modo
rigido ai diktat cinesi, ma soprattutto ha contribuito
a passare al governo di Pechino dati e informazioni
necessari per rintracciare internauti oppositori
(molto blandi perlaltro) . In particolare questo è
avvenuto con l'arresto della giornalista Shi Tao: la
sentenza di condanna (sembra di dieci anni).
Sul sito di Reporters Sans Frontieres si trovano tutte
le ulteriori informazioni. Vi invito a leggere anche
il sito di Asianews, in cui si annuncia il
boicottaggio di Yahoo! da parte di molte
organizzazione umaniotarie internazionali.
E noi bloggers? Vogliamo lanciare una campagna per far
capire a Yahoo che si tratta di un gioco scorretto?
Vogliamo chiedere ad alta voce la liberazione di Shi
Tao?
Come individuo, come presidente dell'Osservatorio ICT
della Margherita, come Unarete, io parto.
Adinolfi e altri amici di Caramanico, margheritini, ma
anche amici dei DS di RC e tutti gli altri partiti;
smanetattori, associazioni e affini, spero che anche
voi possiate raccogliere questo appello e farlo
diventare un po' più grande di quello che io posso.


Vi consiglio anche per approfondire gli articoli di Riccardo Staglianò su Repubblica
e di Franco Crlini su L'Espresso.

Inoltre da punto-informatico.it:

Peacelink: Yahoo ha violato i diritti umani
La storica associazione per la pace e i diritti dell'individuo condanna con fermezza la pesantissima sentenza contro il giornalista cinese Shi Tao e chiede agli utenti di boicottare subito i servizi di Yahoo!

Cina, la figuraccia di Yahoo!
Rischia un vero flop nelle relazioni internazionali: il portalone avrebbe agito di concerto con le autorità cinesi per individuare un cyber dissidente, poi sbattuto in galera per dieci anni

Nessun commento: