Quickribbon Occhio su Roccella: Incontro 3/2/07
_@_OcchiO su Roccella _@_ Scelti per Voi: Camilla che odiava la politica - Autore: Luigi Garlando - Casa editrice: Rizzoli. - (Camilla ha dodici anni e vive in un paese di provincia insieme al fratellino e alla mamma. Il papa, in passato braccio destro del Primo Ministro, non c'è più: si è suicidato in carcere sei anni prima, dopo essere stato accusato ingiustamente di corruzione. Da allora Camilla odia la politica e tutto ciò che ha a che fare con essa. Ma un giorno in paese arriva un barbone, che prima la aiuta a ribellarsi a un gruppo di bulli della sua scuola, e poi, piano piano, le insegna che cosa sia la politica, quella vera, quella a cui il suo papa aveva dedicato tutto se stesso. E grazie a quelle lunghe chiacchierate Camilla impara a far pace con la politica e con il mondo, quello dentro di sé e quello in cui vive.)

AdnKronos News

domenica, febbraio 04, 2007

Incontro 3/2/07


Giorno 3 febbraio si è tenuto nella sezione “E. Guevara” di Roccella J. un incontro fra i giovani della Federazione Giovanile Comunisti Italiani e il sindaco Sisinio Zito dove si sono affrontate varie problematiche, in particolare l’enorme divario fra i giovani e la vita politica del paese. Ascoltando le richieste e le proposte dei presenti il sindaco ha risposto in modo serio e convincente alle molteplici domande degli stessi, ribadendo con forza la volontà dell’Amministrazione attuale di lavorare per una partecipazione più attiva da parte di tutti i cittadini.

Andando più nello specifico l’ex senatore ha esposto i programmi futuri a breve e lungo termine, tra i quali:

- l’acquisto, da parte del Comune, dell’ex hotel Ariston che verrà ristrutturato ed adibito a biblioteca pubblica, a centro per gli studi socio-economici del paese e ad archivio;

- l’installazione di 2 antenne wi-fi in grado di ricoprire il territorio, con eventuale accollo da parte del Comune di abbonamento internet da distribuire gratuitamente ai cittadini;

- il rifacimento della via marina con la costruzione di una rotonda nel lato sud e col rimpiazzo totale della ringhiera;

- la creazione di una Consulta Giovanile al fine di avere una vera rappresentanza giovanile nel paese;

- il tentativo di ripristino del vecchio giornale “Il cittadino”, incrementando così un rapporto con gli abitanti, che si sta pian piano scemando, informandoli mensilmente sull’operato dell’Amministrazione;

- il coinvolgimento più profondo con le varie associazioni laiche e non, allo scopo di avvicinare più cittadini possibili nelle varie manifestazioni.

Inoltre, dopo aver esposto il lavoro fatto durante l’estate (8 giorni di cineforum, aiuto nell’organizzazione con gli scambi culturale europei ecc..) la FGCI si è impegnata a ripetersi anche quest’anno cercando di aumentare la qualità e quantità delle manifestazioni, e ad avere un rapporto più stretto con l’Amministrazione per far crescere il paese sia dal punto di vista culturale che turistico.

Naturalmente l’incontro non resterà isolato, in quanto entrambe le parti si sono impegnate a rivedersi in futuro portando con loro eventuali proposte e progetti.





FGCI Roccella J.

3 commenti:

zanna ha detto...

Oh ragà, naturalmente proponete proponete proponete!!!
Anche se non siete fisicamente qui non vuol dire che non possiate contribuire allo sviluppo di roccela.

pIcIaRo ha detto...

Beh mi rammarica ricordare che io le mie proposte le avevo fatte e sono quelle che il Senatore ha portato a questa riunione, peccato che sono passati più di 4 anni e ancora non se ne sia fatto niente... C'erano tanto proposte quella sera, anche sullo sport... Ma forse i "nostri" politici quella sera nn ci sentivano bene...

zanna ha detto...

"Verba volant, scripta manent"
Purtroppo occasioni come l'incontro di cui parli e quello di qualche giorno fa sono inconcludenti se limitati a loro stessi.
E' proprio per questo che spero vivamente che i tempi per la creazione della Consulta Giovanile (e noi della FGCI siamo già a lavoro in questo senso) siano molto brevi.
Vedi, secondo me la Consulta (se utilizzata bene) potrà essere la vera molla per avvicinare i giovani roccellesi alla politica. Lì tu puoi:
- aderire come cittadino privato senza ausilio di partiti;
- proporre e portare progetti che verranno discussi in giunta;
- sentirti parte attiva della vita politica roccellese.
Se si riuscirà a lavorare bene in questa direzione chiunque potrà contribuire a far crescere Roccella. Insomma, non ci saranno più scuse del tipo: "Io nei partiti non ci voglio stare.. è inutile tanto non mi ascolta nessuno.. è tutto tempo perso.." Se uno ha voglia e si impegna la Consulta è un ottimo strumento.
Si sono costruite delle belle realtà tipo Badolato dove un paese di soli 2500 abitanti ha da 7 anni una Consulta di una trentina di giovani che hanno ottenuto bei risultati.