Facciamo OUTING!
Come dimostrato dai sondaggi il risultato delle prossime elezioni del 9 e 10 Aprile si dimostra ancora più che mai incerto. A dispetto di un clima politico teso e nervoso gli elettori si stanno dimostrando sempre più incerti e dubbiosi sul rebus democratico "chi devo votare?".
E' una scelta non facile, ma credo che i motivi più che mai li abbia chiariti nel suo editoriale di una settimana fa Paolo Mieli, ex terzista e credo ancora ottimo direttore del più autorevole e letto giornale italiano il Corriere della Sera.
Una scelta coraggiosa, che ha ricevuto gli elogi del Centro Sinistra e gli insulti del Centro Destra, io la giudico una scelta in linea con i principi deontologici dei giornalisti e non credo mini in alcun modo la credibilità né del giornale né dei giornalisti del corriere che hanno dimostrato con un comunicato del Cdr la loro stima verso il direttore. Alla base della scelta di Mieli c'è un discorso serio e misurato che analizza i cinque anni di governo con metodo empirico e li boccia anche se non completamente. Le conclusioni sono chiare, in una Democrazia e alla luce della sempre nominata "alternanza" è bene che ora ci sia un cambiamento del Governo del Paese.
Non fa una piega! Io ho aspettato a lungo ma credo sia giunto il momento di dirlo:
ANCHE IO AUSPICO UNA VITTORIA DEL CENTRO SINISTRA!
Ho creduto nel terzismo ma ora non ci credo più, a farmi cambiare idea definitivamente sono stati i dati diffusi due giorni fa dalla Banca d'Italia che descrive uno Stato Italiano IN GINOCCHIO!, badate che non uso toni apocalittici per enfatizzare le mie teorie ma perché così è.
Il Wall Street Journal ha infatti pubblicato un articolo a commento di quei dati che danno il debito pubblico aumentato (cosa che non accadeva da 10anni) e anche l'avanzo primario sta a 0.... Il giornale aggiungeva che i nostri titoli obbligazionari somigliano sempre di più a quelli Argentini e il problema in Italia non è da poco e la situazione ci mette poco a diventare tragica... Insomma la situazione è critica, e io credo sia palese il fallimento di questo governo, con tutte le congiunture che volete ma è un fallimento e va ammesso.
Tralascio i problemi per Noi giovani e il Nostro futuro, perché potrei essere tacciato di disfattismo nazionale, ma anche lì c'è da piangere. I ragazzi parigini ci insegnano che dobbiamo dimostrare oggi più che mai che il futuro è Nostro... ma tutto dipende da Noi, non credo nei complotti politici, c'è certamente una politica ammalata di gerontocrazia, ma credo anche che c'è bisogno di IMPEGNO, e di DIMOSTRARE di averlo, di SACRIFICI....
VOGLIAMO CONTARE DI PIU'??, ALLORA DIMOSTRIAMOLO!!
Una scelta coraggiosa, che ha ricevuto gli elogi del Centro Sinistra e gli insulti del Centro Destra, io la giudico una scelta in linea con i principi deontologici dei giornalisti e non credo mini in alcun modo la credibilità né del giornale né dei giornalisti del corriere che hanno dimostrato con un comunicato del Cdr la loro stima verso il direttore. Alla base della scelta di Mieli c'è un discorso serio e misurato che analizza i cinque anni di governo con metodo empirico e li boccia anche se non completamente. Le conclusioni sono chiare, in una Democrazia e alla luce della sempre nominata "alternanza" è bene che ora ci sia un cambiamento del Governo del Paese.
Non fa una piega! Io ho aspettato a lungo ma credo sia giunto il momento di dirlo:
ANCHE IO AUSPICO UNA VITTORIA DEL CENTRO SINISTRA!
Ho creduto nel terzismo ma ora non ci credo più, a farmi cambiare idea definitivamente sono stati i dati diffusi due giorni fa dalla Banca d'Italia che descrive uno Stato Italiano IN GINOCCHIO!, badate che non uso toni apocalittici per enfatizzare le mie teorie ma perché così è.
Il Wall Street Journal ha infatti pubblicato un articolo a commento di quei dati che danno il debito pubblico aumentato (cosa che non accadeva da 10anni) e anche l'avanzo primario sta a 0.... Il giornale aggiungeva che i nostri titoli obbligazionari somigliano sempre di più a quelli Argentini e il problema in Italia non è da poco e la situazione ci mette poco a diventare tragica... Insomma la situazione è critica, e io credo sia palese il fallimento di questo governo, con tutte le congiunture che volete ma è un fallimento e va ammesso.
Tralascio i problemi per Noi giovani e il Nostro futuro, perché potrei essere tacciato di disfattismo nazionale, ma anche lì c'è da piangere. I ragazzi parigini ci insegnano che dobbiamo dimostrare oggi più che mai che il futuro è Nostro... ma tutto dipende da Noi, non credo nei complotti politici, c'è certamente una politica ammalata di gerontocrazia, ma credo anche che c'è bisogno di IMPEGNO, e di DIMOSTRARE di averlo, di SACRIFICI....
VOGLIAMO CONTARE DI PIU'??, ALLORA DIMOSTRIAMOLO!!
1 commento:
ORMAI QUESTO GOVERNO E' ALLO SBANDO, DOBBIAMO PER FORZA CAMBIARE ROTTA, NEL 2001 GLI ITALIANI GLI HANNO CREDUTO E HA AVUTO 5 ANNI DI TEMPO PER COMBINARE QUALCOSA DI BUONO, MA A QUANTO PARE NON CI E' RIUSCITO SE E' VERO COM'E' VERO CHE ANCHE I SUOI SOSTENITORI (OVVERO GLI IMPRENDITORI) LO HANNO CRITICATO ALL'ASSEMBLEA DI CONFINDUSTRIA, PER NON PARLARE DEI SUOI ALLEATI CHE A PIU' RIPRESE NON PERDONO L'OCCASIONE PER CRITICARE IL SUO OPERATO E LE SUE ESTERNAZIONI.
FACCIAMO OUTING E PROVIAMO A CAMBIARE ROTTA.
VOTIAMO PER PRODI.
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