Quickribbon Occhio su Roccella: Liste del PD in Calabria
_@_OcchiO su Roccella _@_ Scelti per Voi: Camilla che odiava la politica - Autore: Luigi Garlando - Casa editrice: Rizzoli. - (Camilla ha dodici anni e vive in un paese di provincia insieme al fratellino e alla mamma. Il papa, in passato braccio destro del Primo Ministro, non c'è più: si è suicidato in carcere sei anni prima, dopo essere stato accusato ingiustamente di corruzione. Da allora Camilla odia la politica e tutto ciò che ha a che fare con essa. Ma un giorno in paese arriva un barbone, che prima la aiuta a ribellarsi a un gruppo di bulli della sua scuola, e poi, piano piano, le insegna che cosa sia la politica, quella vera, quella a cui il suo papa aveva dedicato tutto se stesso. E grazie a quelle lunghe chiacchierate Camilla impara a far pace con la politica e con il mondo, quello dentro di sé e quello in cui vive.)

AdnKronos News

martedì, marzo 04, 2008

Liste del PD in Calabria

Ecco le liste definitive del Partito Democratico in Calabria per le elezioni politiche del 13 e 14 Aprile.
Volutamente al momento evitiamo ogni commento, anche perché credo che ce ne saranno già tanti vista l’assenza totale di rappresentanti del PDM di Loiero e probabilmente da qui al 10 Marzo, ultimo giorno utile per la presentazione definitiva delle liste, qualcosa potrebbe anche accadere…
A pensare male si fa peccato, ma spesso……

Lista PD Calabria al Senato della Repubblica:
1 De Sena Luigi – Ex Vice Capo Vicario Polizia di Stato – Prefetto;
2 Bruno Franco – Senatore uscente;
3 Mazzuconi Daniela – Ex Deputato – Manager, esponente del mondo cattolico;
4 Bianchi Dorina – Deputato uscente;
5 Abramo Paolo – Presidente Unioncamere Calabria e della Camera di Commercio di Catanzaro;
6 Pappaterra Domenico – Ex Deputato – Presidente Parco del Pollino;
7 Arena Giuseppe – Professore universitario;
8 Greco Lello – Presidente COOP NAUTILUS – Biologo marino,
9 Graziano Natale – Vice Sindaco di Rossano – Avvocato;
10 Scrivano Francesca – Avvocato.

Lista PD alla Camera dei Deputati:
1 Minniti Marco – Vice Ministro dell’Interno – Deputato uscente;
2 Villecco Calipari Rosa – Senatore uscente;
3 Oliverio Nicodemo – Deputato uscente;
4 Laratta Franco – Deputato uscente;
5 Lo Moro Doris – Consigliere Regionale Calabria – Magistrato;
6 Laganà Maria Grazia – Deputato uscente;
7 Marini Cesare – Ex Senatore;
8 Teti Vito – Professore universitario UNICAL;
9 Cozzupoli Pietro – Medico Primario Ospedali riuniti RC;
10 Baffa Salvatore – Avvocato;
11 Madeo Luigi – Avvocato;
12 Marafioti Angela – Avvocato;
13 Tedesco Manfredo – Sindaco di Luzzi – Medico;
14 Monteverde Donatella – Prof.ssa Universitaria;
15 Magorno Ernesto – Avvocato – Sindaco di Diamante;
16 Morabito Carlo – Preside facoltà ingegneria RC;
17 Grispo Adriana – Vice Sindaco di Corigliano;
18 Chiappetta Pierpaolo – Consigliere Prov. CS – Dott. Commercialista;
19 Muraca Maria Teresa – Architetto;
20 Iusi Bianca Maria – COCOPRO UNICAL;
21 Granato Francesco – Avvocato – Assessore Comune CZ;
22 De Vuono Giuseppe – Studente universitario.

10 commenti:

zanna ha detto...

Calcolando che per la Calabria ci sono 10 seggi in Senato, e ammettendo (voglio essere buono) che ne passino 4 del PD abbiamo senatori ed ex-deputati.

Calcolando che per la Calabria ci sono 22 seggi per la Camera, e ammettendo (voglio essere buono anche perchè qui lo sbarramento è molto più basso) che ne passino 8 del PD abbiamo senatori, vice-ministro, deputati e consiglieri regionali.

E mancano ancora gli scagnozzi di Loiero (Catizione & co.)...

QUESTO E' RINNOVAMENTO???????

cvd....

Anonimo ha detto...

Caro Zanna, chi ha l'osso in bocca non lo molla facilmente. La parola RINNOVAMENTO non esiste a livello nazionale, figuriamoci nella 'povera' Calabria. Il nostro paese, mi riferisco all'Italia è un paese in cui è necessario scrivere e non ri-scrivere, le regole fondamentali per la DEMOCRAZIA E LA CONVIVENZA SOCIALE. Finche non si danno regole rigide alla politica, finché la poltrona avrà sempre un grande valore i "giochi" saranno questi e la musica non cambierà. Ci vorranno anni, forse generazioni per assistere al vero cambiamento semmai ci sarà. E' triste dirlo, ma L'Italia è un paese seduto in mezzo a tante nazioni che stanno in piedi. Ti faccio un piccolo esempio che riguarda il settore del lavoro e un altro che riguarda la famiglia: in Italia in maniera 'CIVILE' e 'DEMOCRATICA' hanno distrutto il mercato del lavoro, mettendo e aggiustando leggi sbagliate, che hanno provocato solo la mancata competitività delle aziende italiane. Oggi un'azienda perché dovrebbe rischiare e assumere 100 persone? Meglio 'affittarle' per un periodo limitato, pagando 10 volte tanto alle famose agenzie (veri leaders del mercato del lavoro italiano), semmai l'azienda prolunga per anni l'affitto ma non assume direttamente, perché? Perchè costa molto di più assumere che affittare da un'agenzia. Ecco vedi, finché le regole sono queste il mercato del lavoro non decollerà mai. In Francia, a pochi km da noi, tutto ciò non esiste e se si prova, non a consegnare il mercato del lavoro alle agenzie, per i francesi sarebbe inaccettabile, ma solo a proporre 40 ore anziché 35, ti ritrovi il POPOLO SOVRANO in piazza per giorni, settimane o mesi. I Francesi curano il futuro del proprio Paese, come? con DETRAZIONI VERE sui figli (Irpef dimezzata dal 3° figlio in poi). Infatti le famiglie francesi sono in costante crescita, mentre noi, confidiamo solo nelle famiglie degli immigrati per ringiovanire il paese. Ma la Francia e la Francia e l'Itaia e l'Italia, quindi, chi ha l'osso in bocca non lo molla facilmente...

zanna ha detto...

Esatto.
L'alternativa di società in questo momento può essere rappresentata solo dalla Sinistra. PD e PDL oramai non si distinguono per niente, i programmi e le persone sono praticamente identici!!

Per quanto riguarda la Francia noi siamo anni luce indietro... per una proposta di legge, che è solo un decimo della nostra legge 30, sono scese milioni di persone in piazza a manifestare il proprio dissenso, e il parlamento francese non ha potuto fare altro che non approvarla.
Dinamiche che per noi appaiono come fantasie...

Anonimo ha detto...

Io penso che dovremmo essere rappresentati solo dalle buone idee. Le buone idee si muovono come i fotoni, che non hanno una posizione specifica nello spazio. La buona idea può essere quindi sia di sinistra che di destra e perché no, anche di centro. Il problema sono le cattive idee che come i protoni mantengono posizioni definite nello spazio. Lo scenario politico attuale è pieno di cattive idee. Io vorrei che tutti noi avessimo gli stessi diritti oltre che doveri, invece non è così. Dopo anni di analfebitismo economico ci si è accorti che la legge sulle pensioni faceva acqua da tutte le parti; bene, aziché agire subito apportando le dovuto modifiche e scontentando anche il partito dei pensionati, hanno pensato bene di scontentare chi al voto non può partecipare (i giovani) quantomeno al Senato, riversando tutte le modifiche di una legge corretta (se 1 mi dai 1 ti torno) sulla nuova generazione. Il paradosso è che abbiamo 'baby pensionati' di Enti statali o para-statali che portano a casa un importo di tutto rispetto, che un giovane lavoratore (e non futuro pensionato) non riesce a guadagnare. In questo modo, agendo senza coraggio si affossa il paese e si distrugge la democrazia. Questo è un paese di matti, dove ognuno aumenta i prezzi di pane, latte, pasta, frutta, petrolio, gas, energia, a proprio piacimento e intanto nel 'famoso' paniere ISTAT ci mettono la play-station, la palestra, il lettore DVD, insomma, beni che si acquistano quotidianamente.....povera Italia! IO NON VOTO!

zanna ha detto...

"I comunisti sono diversi da tutti gli altri, per questo motivo ho deciso di lasciare il Parlamento ed al mio posto ci sara' come capolista Ciro Argentino, operaio della Thyssen. La politica si puo' fare bene anche fuori dalle istituzioni.
Questi sono fatti, non sono parole!!"

Oliviero Diliberto

DIVERSITA' COMUNISTA!!!! VE LA SOGNATE!!!

zanna!

Anonimo ha detto...

Caro Zanna, consentimi di non essere totalmente d'accordo con te. Ti premetto ancora una volta che in questo periodo della mia vita sono fortemente apolitico e questo modo di essere mi consente di avere un'ampia visione delle cose. Apprezzo il gesto di Diliberto, anche se ci sono comunisti e comunisti. Ad esempio, io Bertinotti non l'ho mai visto come comunista, certo, le parole sono belle e toste ma i modi, il vestirsi e la classe mi sembrano più da liberale che comunista. Cossutta è un uomo che apprezzo mente su Diliberto voglio essere anche un po cattivo, come? Ma il compagno Diliberto non è forse quello che si faceva fare i massaggi shiatsu a spese degli italiani? Fatture di 800 euro per massaggi shiatsu che arrivavano direttamente alla camera dei deputati. Caro Zanna vanno cambiate si le persone ma sopratutto le regole. Sulla prima, grazie a Diliberto, si comincia a vedere qualche spiraglio; ma sulla seconda la gente come me attende per poter tornare liberamente al voto e non sentirsi soppresso da un sistema politico in cui pochi oramai si riconoscono. IO NON VOTO!

zanna ha detto...

Sulla tua considerazione di Bertinotti non sono totalmente d'accordo, ma resta il fatto che sinceramente non mi è mai piaciuto e non mi piace tutt'ora (e ti assicuro che questo mio dissenso l'ho portato avanti anche dentro il mio partito e la confederazione trovando non poche difficoltà)!

Per quanto riguarda Diliberto sono COMPLETAMENTE in disaccordo con te! Mi viene molto difficile credere che un uomo come lui (che insegna all'Università di Roma SENZA PRENDERE NEANCHE UN EURO!!) abbia fatto chissà quali imbrogli per una questione di 800€...
Capisco che quando l'unico vero segretario attuale inizia ad avere i consensi che merita facendo anche delle scelte che per lui non sono altro che coerenti, mentre per gli altri rapprensentano l'impensabile (vorrei vedere quanti altri Veltroni & co. lascerebbero la poltrona), si cerca di attaccarlo in ogni modo.
Quando lo si è cercato di fare con Berlusconi, Dell'Utri, Prodi, D'Alema sono venute fuori mafia, processi, tangenti, IRI, banche, ecc ecc..
Ora con Diliberto addirittura 800€.. vuol dire che siamo sulla strada giusta...

Anonimo ha detto...

No Zanna, nessun imbroglio intendiamoci, mi sarò spiegato male, lungi da me l'accostare il nome di Diliberto a quello di Berlusconi, Prodi, & Company, vorrebbe dire che nella mia vita non ho capito un bel niente. Tra l'altro Diliberto mi è simpatico, specie quando cita Berlusconi. Non intendevo parlare di imbrogli facendo di tutta l'erba un fascio e non intendevo enfatizzare l'importo di 800 euro. Intendevo solo fare un discorso di coerenza e tra l'altro ho premesso che sarebbe stata una piccola cattiveria. Qui siamo molto avanti con il discorso, con gli altri politici da te citati non arriveremmo neanche a parlare di coerenza. Quindi capitolo chiuso e torniamo ad un discorso di alto livello. Quindi dimentica per un attimo Veltroni, Fini, Berlusconi, Casini e D'Alema. La coerenza è coerenza! Scagli la prima pietra chi non ha peccato. A me il mondo politico appare come qualcosa di esterno che non mi appartiene, qualcuno l'ha definita una CASTA, ed io mi trovo d'accordo. Il mio è un discorso molto più ampio, via tutti i vantaggi riservati alla CASTA, riavviciniamoli ai sacrifici del popolo e non giustifichiamo ne 1, ne 10, ne 800 euro spesi sulla spalle dei contribuenti. Tutto qui!

zanna ha detto...

Ah bene.
Certo, sui privilegi della casta da abbattere sn d'accordo. Tant'è che il segretario del mio partito l'ha dimostrato con i fatti.

Anonimo ha detto...

Quali fatti? Il numero di parlamentari è diminuito? Hai sentito qualcuno, non proporre, perché sarebbe facile, ma battersi, andare in TV e sfidare la CASTA? Oppure battersi e dire che lo 'STIPENDIO' percepito è scandaloso rispetto al POPOLO SOVRANO? No! Perché tutti e dico tutti hanno votato a favore dell'ennesimo aumento. Peggio ancora poi il 'VITALIZIO', offensivo verso l'essere umano e inaccettabile per le nuove generazioni. Auto blu (aumentate con l'ultimo governo di centro-sinistra), porta borse, uffici, Solo la 'MENSA' della CAMERA ci costa 6 milioni di euro all'anno, mentre la bolletta dell'acqua del SENATO è risultata di 400.000 euro (cioè una piscina olimpionica al giorno). Scendiamo di livello, ma gli importi non diminuiscono, anzi, aumentano, i MINISTERI, le REGIONI (da me soprannominati buchi neri) e le PROVINCE che non si capisce perché esistono. L'Europa dice basta tasse, la Banca d'Italia, dice basta tasse, la confindustria dice basta tasse; mentre il governuccio di turno cosa fa? Mette le mani nelle tasche dei soliti contribuenti noti al fisco e il paese va a rotoli. Tutti dicono che bisogna diminuire la spesa pubblica (e non intendo la 'povera' SANITA') e invece la spesa pubblica aumenta (dal dopoguerra ad oggi è in costante aumento) e gli sprechi non si contano. L'Italiano stringe la cinghia e le delegazioni regionali (sai bene che molte regioni del sud come la Calabria o la Campania sono ricchissime) vanno a fare i viaggi dai nostri emigranti oppure al Columbus day in america. Delegazioni di 300 persone per 15 giorni in cui si assentano dal lavoro (aereo, hotel, spese). Ma di che schifo stiamo parlando, ma si può ancora assistere a questo scenario? Voi vi battete per i colori io vi dico che i colori non centrano, sarà la futura generazione (questa che sta per affacciarsi al mondo del lavoro) a pagare una gestione scellerata e indegna. La differenza tra me e te, tra me e gli altri e che voi dite il segretario del mio partito io invece dico quello o quell'altro. E' finita l'era dei partiti, adesso c'è bisogno di uomini.