GRAZIE PRESIDENTE!!!
Carlo Azeglio Ciampi ha ufficializzato con una nota il suo "non possumus" che chiude la porta a ipotesi di rielezione. "Confermo la mia indisponibilità. Nessuno dei precedenti nove presidenti - spiega Ciampi - e' stato rieletto. Ritengo che questa sia divenuta una consuetudine significativa. E' bene non infrangerla. A mio avviso, il rinnovo di un mandato lungo, mal si confa' alle caratteristiche proprie della forma repubblicana del nostro Stato". Romano Prodi ha espresso il proprio ringraziamento a Ciampi "per questi sette anni che ci ha dato" insieme al "dispiacere perchè non ve ne siamo degli altri".
"Sono molto dispiaciuto, anzi sono addolorato di questo no". Lo ha detto Silvio Berlusconi al Senato mentre entrava alla riunione del gruppo di Forza Italia che dovrà eleggere il nuovo presidente.
Anche noi vogliamo dimostrare il nostro dispiacere per questa scelta del Presidente Ciampi, un uomo che in questi sette anni ha dato tanto all’Italia e soprattutto a noi italiani.
Grazie a lui ci siamo sentiti uniti, ed è aumentato in noi il sentimento di fratellanza e di unione.
Un uomo che per molti anni ha fatto da nonno per noi giovani, e da padre per chi lottava per il potere, insegnandoci sempre che solo la cultura del dialogo può portarci a raggiungere traguardi importanti.
GRAZIE PRESIDENTE !!!
"Sono molto dispiaciuto, anzi sono addolorato di questo no". Lo ha detto Silvio Berlusconi al Senato mentre entrava alla riunione del gruppo di Forza Italia che dovrà eleggere il nuovo presidente.
Anche noi vogliamo dimostrare il nostro dispiacere per questa scelta del Presidente Ciampi, un uomo che in questi sette anni ha dato tanto all’Italia e soprattutto a noi italiani.
Grazie a lui ci siamo sentiti uniti, ed è aumentato in noi il sentimento di fratellanza e di unione.
Un uomo che per molti anni ha fatto da nonno per noi giovani, e da padre per chi lottava per il potere, insegnandoci sempre che solo la cultura del dialogo può portarci a raggiungere traguardi importanti.
GRAZIE PRESIDENTE !!!
3 commenti:
Bisogna ora stare attenti con la nomina per il nuovo presidente. Se analizzate bene la situazione capite che il perchè Berlusconi non voglia D'Alema al quirinale non è tanto per il tanto volte citato "squilibrio" che si verrebbe creare (parlano proprio loro di parità quando hanno fatto passare una legge elettorale senza nemmeno confrontarsi, vabbè và...), ma il vero obiettivo è quello di creare una vera e propria crepa all'interno dell'Unione. Se infatti il nuovo Presidente non sarà D'alema, il partito più forte dell' Unione si ritroverà senza una carica particolarmente forte suscitando l'ira dei diessini. Bisognerà decidere con molta attenzione!
Di certo D'alema non è un candidato imparziale e super partes, questo è fuori dubbio.
E' giusto che ci sia una convergenza verso un solo candidato tra i due poli, poichè eleggere un Presidente della Repubblica a maggioranza potrebbe rivelarsi un boomerang per l'Unione.
La situazione internazionale poi, (è solo di poche ore fà la notizia di un attentato a Kabul contro truppe italiane) spinge ad un'accellerazione dei tempi, poichè uno Stato senza Governo e con una lotta per la scelta del Presidente della Repubblica, non può fronteggiare "un'emergenza" come quella che si profila in politica internazionale.
Alla fine salterà fuori il nome di Amato, oppure si seguirà il signor B. e verrà candidato Letta, che nonostante le dichiarazioni sarebbe ben accetto anche da molta parte della sinistra.
E' il momento di seguire i consigli di Ciampi e iniziare un dialogo produttivo per l'Italia.
No a D'alema.
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