Quickribbon Occhio su Roccella: maggio 2007
_@_OcchiO su Roccella _@_ Scelti per Voi: Camilla che odiava la politica - Autore: Luigi Garlando - Casa editrice: Rizzoli. - (Camilla ha dodici anni e vive in un paese di provincia insieme al fratellino e alla mamma. Il papa, in passato braccio destro del Primo Ministro, non c'è più: si è suicidato in carcere sei anni prima, dopo essere stato accusato ingiustamente di corruzione. Da allora Camilla odia la politica e tutto ciò che ha a che fare con essa. Ma un giorno in paese arriva un barbone, che prima la aiuta a ribellarsi a un gruppo di bulli della sua scuola, e poi, piano piano, le insegna che cosa sia la politica, quella vera, quella a cui il suo papa aveva dedicato tutto se stesso. E grazie a quelle lunghe chiacchierate Camilla impara a far pace con la politica e con il mondo, quello dentro di sé e quello in cui vive.)

AdnKronos News

mercoledì, maggio 30, 2007

Ho visto cose.....

Ho visto cose….
Ho visto un alto funzionario Cinese essere condannato a morte per aver ricevuto una tangente, e italiani condannati per lo stesso reato uscire di galera grazie all’indulto.
Ho visto gente dire che il nuovo Partito Democratico sarà formato da e per i giovani, quando il comitato promotore è composto da persone con un’età media di oltre 50 anni.
Ho visto Napoli invasa da tonnellate di spazzatura e i politici dire che la colpa non fosse loro.
Ho visto il centrosinistra parlare dopo le elezioni e dire che esiste una questione settentrionale, prima li ho sentiti dire che esisteva quella meridionale, non li ho mai sentiti dire che bisogna fare qualcosa perché gli italiani hanno paura del futuro e non si fidano più di loro.
Ho visto giornalisti, solo perché si fanno grandi ascolti, parlare ed indignarsi dei costi eccessivi della politica, ma evidentemente poco attenti, visto che sono notizie che si conoscono da decine di anni e si è sempre fatto finta di non sapere.
Ho visto Montezemolo parlare per il bene del Paese e soprattutto per il bene dei cittadini italiani, e subito dopo i politici dire che Confindustria non deve fare politica, solo per paura di perdere le loro amate poltrone, senza mai pensare a ciò di cui ha veramente bisogno l’Italia.
Ho visto video di ragazze che facevano sesso orale in classe, e pseudo psicologi dire che la colpa fosse dei reality e della tv.
Ho visto ragazzi di Caulonia emozionarsi, e buttarsi in politica senza nessuna tessera di partito e senza nessuna esperienza, solo per il bene e per l’amore del loro paese.
Ho visto gli stessi ragazzi gioire, giustamente, per i loro 185 voti, quando 3600 persone hanno votato un’altra lista senza programma, senza idee, ma solo perché vecchi politici appartenenti da sempre alla classe dirigente del paese.
Ho visto Roccella ottenere anche quest’anno la Bandiera Blu da Feeitalia buona solo per essere sventolata alle “Colonne”, nonostante in Calabria ce ne siano soltanto due, perché nessuno si impegna ad utilizzarla e a sfruttarla come veicolo per incrementare il turismo.
Ho visto l’ideatore di questo blog partire da Roccella e diventare, solo grazie alla sua passione e all’amore per la politica, Coordinatore dei Giovani della Margherita nella provincia di Siena, e così dopo la fuga dei cervelli assistiamo anche alla fuga dei politici.
Ho visto tante cose, e tante continuerò a vederle....speriamo solo che ce ne siano di migliori!!!!

lunedì, maggio 07, 2007

GIOVINE EUROPA E....VECCHIA ITALIA

Con l’elezione di Sarkozy come Presidente della Francia, sembra essersi completato il piano di cambiamento in atto nella politica europea.
Nuove classi dirigenti, politici sempre più giovani ai vertici delle più alte cariche istituzionali dei Paesi, e soprattutto maggiore rilevanza del ruolo delle donne questo è lo schema vincente della nuova politica europea.
Oltre al neo Presidente francese eletto a soli 52 anni, che ha sconfitto Ségolène Royal, prima donna francese a battersi per la carica di Presidente, bisogna ricordare anche il Primo Ministro inglese Tony Blair eletto per la prima volta a soli 44 anni, ma anche l’importante figura di Angela Merkel prima donna ad essere eletta Cancelliere della Germania, senza dimenticare José Luis Zapatero eletto Primo Ministro della Spagna all’età di 44 anni.
Sicuramente un’iniezione di fiducia per chi, come noi, lotta affinché tutti, ma soprattutto i giovani, abbiano la possibilità di cimentarsi in politica e dare se possibile il loro contributo per migliorare il Paese.
Ma la realtà italiana, come al solito aggiungerei, stride con il resto dell’Europa, infatti alle precedenti elezioni politiche i due candidati premier avevano rispettivamente, 67 anni Romano Prodi e 70 anni Silvio Berlusconi…….come dire sicuramente non politici di primo pelo!!!!
Ma possiamo tranquillamente rimanere a casa nostra, o giù di li, per vedere che la situazione non è poi tanto migliore, basta prendere ad esempio il comune di Caulonia, dove per le prossime elezioni amministrative, è stata composta una lista bipartisan che vede candidati tutte le “vecchie volpi” della politica locale, a fronteggiarsi, purtroppo, senza doversi svenare poi tanto per batterle, contro due liste di giovani cauloniesi, che hanno intrapreso quest’avventura quasi per gioco, ma soprattutto perché impossibilitati a dialogare e ad aiutare la vecchia guardia per apportare dei cambiamenti, decidendo quindi di fare da soli.
Ora nessuno vuole sminuire l’importanza e l’esperienza di tutti coloro che si sono adoperati in politica fin qui, ma come il resto dell’Europa insegna, è arrivato il momento di cambiare, è arrivato il momento di facce nuove, e arrivato il momento di cambiare la mentalità ottusa che ancora ci contraddistingue e votare per il programma migliore, per quello che ci viene offerto, per i miglioramenti che si cercheranno di apportare e non per elegge Tizio perché è il mio medico di famiglia, o Caio perché è avvocato o Sempronio perché è da trent’anni in politica!!!
Basta siamo stufi di questa mentalità ottusa ed antiquate, BISOGNA CAMBIARE!!!
Infine un ulteriore monito ai politici locali, non si fa buona politica solo perché si è nel giro da decine di anni, ma la politica la si fa con le idee e soprattutto senza guardare SOLO I PROPRI INTERESSI, bisogna guardarsi intorno e saper cogliere le opportunità e i cambiamenti in atto, altrimenti si rischia anche in politica, come in quasi tutti gli altri campi, che le giovani promesse calabresi emigrino al nord anche per poter dire la loro in politica……e chi vuol capire capisca!!!!